Attitudine Langarola
Fatica in vigna e grandi successi
Parlare di vino in semplicità, parlare con il vino, bere vino appassionatamente insieme, godere del suo potere inebriante, tante vendemmie, fatica in vigna e grandi successi.
Mentre questi eventi si susseguivano senza posa, la cantina La Briacca prendeva forma e definiva la sua personalità.
Vale la pena di prenderla alla lontana…
1940
Sono nato nella Cascina Valdisera il 27 maggio del 1940, proprio nel paese dello statista risorgimentale Camillo Benso Conte di Cavour, che di Grinzane fu sindaco per 17 anni. Fu anche primo ministro del Regno di Italia. Oggi Cavour è largamente visto come colui che ha condotto il Barolo verso le moderne tecniche di vinificazione.
Le mie origini, tra le vigne del paesello di langa, dominato dall’imponente castello medievale di Grinzane Cavour, generano in me il desiderio di raccontare la storia dei miei antenati legata proprio a questo luogo.
Asteggiano Vincenzo
1869
Anno di nascita di mio nonno Luigi Asteggiano nella Cascina Tagliata di Guarene.
1903
Nonno luigi si trasferisce in frazione Borzone di Grinzane Cavour con la sua famiglia molto numerosa, 9 figli. Qui erano affittuari della Cascina della Marchesa Adele, pronipote del conte Camillo Benso di Cavour.
1920
In una delle 7 cascine appartenenti alla Marchesa Adele (Cascina di Borzone in Grinzane Cavour) lavorava nonno Luigi come suo mezzadro. Persona generosa e astuta aveva sempre avuto ottimi rapporti con Adele. La marchesa fu un vero pilastro di gratitudine per nonno luigi. Gli diede la possibilità di comprare la grande Cascina di Valdisera continuando a lavorare li con i figli. Nonno Luigi non si lasciò scappare questa occasione. Pensò di farsi prestare il denaro (150 mila lire) da una signora benestante del luogo, Madama Rugna. E con grande orgoglio, nonno Luigi trasferì tutta la sua famiglia nella Cascina di Valdisera. La signora Rugna, imprestò il denaro al nonno con l’ipoteca perché era convinta che Luigi non avrebbe avuto la forza di restituirli, così lei avrebbe potuto appropriarsi della grande Cascina di Valdisera. E portava in giro per il paese questa sua convinzione; voci di paese che arrivarono alle orecchie di nonno Luigi, che volle farla stare zitta. Si rivolse a suo fratello, che imprestò lui la cifra di denaro per saldare il conto con Madama Rugna e farla tacere per sempre. Fu così che nel 1941 venne tolta l’ipoteca sulla Cascina Valdisera. Vi hanno lavorato per vent’anni coltivando viti, grano e allevando molto bestiame.
1961
Dopo vent’anni Luigi scelse di vendere la Cascina a 1 milione di lire a un ricco Signore, Vincent Corado della Valle d’Aosta. Il signor Vincent veniva in Langha molto spesso per recarsi in Cascina e passava sempre da nonno Luigi per convincerlo a spendere i soldi ricavati da quella vendita, perché lui era convinto che sarebbero stati svalutati per l’arrivo di una forte inflazione. Si sentiva responsabile e fece di tutto per convincerlo, Luigi accettò i suoi consigli e acquistò 4 Cascine da destinare ai sui figli: Cascina Cavourina di Grinzane Cavour 13 giornate di terreno, Cascina il Ciabot di Serralunga d’Alba di 9 giornate di terreno, Cascina La Briacca di Castiglione Falletto 17 giornate di terreno, Cascina Borzone di Grinzane Cavour 1 giornata di terreno
1971
Fu così che nell’anno 1971 io ereditai la cascina La Briacca nel paesello di Castiglione Falletto, dove i miei genitori portavano avanti il loro lavoro di agricoltori e io proseguii con la coltivazione della vite e l’obiettivo di produrre vino. Ora che sono in età avanzata e passo molto tempo a meditare sul passato, dico che non si può sbagliare con la gratitudine, sia che la sperimentiamo noi stessi o che la riceviamo da altre persone, può essere, un grande beneficio per noi.
La nostra famiglia
Asteggiano Vincenzo e Vietti Elsa coniugi dalla volontà ferrea, grandi lavoratori con un buon fiuto nello sfruttare le buone occasioni che gli si presentavano, nonostante le difficoltà hanno sempre creduto nel vitigno più rappresentativo del nostro territorio, il nebbiolo.